Ordine Migliore per Giocare ai Giochi Elder Scrolls
Sei un nuovo giocatore e ti stai chiedendo qual è l'ordine migliore per giocare ai giochi Elder Scrolls? Con una serie così vasta e ricca di storia, può essere difficile sapere da dove cominciare. Questa guida ti aiuterà a navigare nel mondo di Tamriel.

La saga di The Elder Scrolls è un'esperienza videoludica epica, ma l'ordine in cui si affrontano i vari capitoli può influenzare notevolmente la fruizione. Ecco una guida pensata per aiutarti a immergerti al meglio in questo universo.
9. Inizia con The Elder Scrolls 5: Skyrim
Rilasciato nel 2011, The Elder Scrolls 5: Skyrim è ambientato nella Quarta Era, precisamente nel 201. È considerato il punto di riferimento per i giochi TES.
Anche se ambientato 200 anni dopo gli eventi di Oblivion, non è un vero e proprio sequel. In questo gioco, dovrai sconfiggere Alduin il Divoratore di Mondi come ultimo Sangue di Drago, destreggiandoti tra la guerra civile e aiutando chi ne ha bisogno.
Skyrim offre innumerevoli nemici, centinaia di missioni secondarie e la libertà di scegliere il tuo percorso. Le espansioni Dawnguard e Dragonborn ampliano ulteriormente il gioco, aggiungendo numerose missioni.
Con i DLC, Skyrim può facilmente superare le 700 ore di gioco per un completamento al 100%. La Anniversary Edition include i DLC a un prezzo conveniente. Skyrim è il più accessibile, disponibile su quasi tutte le piattaforme e, a detta di molti, il migliore della serie. Se vuoi avvicinarti alla saga, è il punto di partenza ideale.

8. Gioca a TES: Arena all'Inizio per Apprezzare di Più la Serie
Rilasciato nel 1994, è il primo capitolo della saga. Iniziare con il primo gioco, The Elder Scrolls: Arena, ti permetterà di apprezzare l'evoluzione grafica nel corso degli anni.
The Elder Scrolls: Arena è ambientato nella Terza Era, anno 389. Originariamente rilasciato per MS-DOS, richiede un emulatore per essere giocato su sistemi più recenti. La trama ruota attorno a una cospirazione contro l'Imperatore Uriel Septim VII.
Nonostante le sole 10 missioni principali, offre diverse missioni secondarie che includono l'uccisione di mostri, la consegna di oggetti, il dialogo con NPC e la ricerca di artefatti.
Completa la storia principale in circa 26 ore, un tempo inferiore rispetto ai giochi più recenti, ma rappresenta un ottimo punto di partenza. Sebbene possa sembrare datato rispetto ai capitoli successivi, permette di apprezzare l'evoluzione della serie.

7. Passa a The Elder Scrolls 4: Oblivion Remastered
Originariamente rilasciato nel 2006, con una versione Remastered più recente, The Elder Scrolls 4: Oblivion ti catapulta sei anni dopo gli eventi di Morrowind, nella Terza Era 433.
Il tuo destino è impedire alla Setta dell'Alba Mitica di aprire i portali verso il reame demoniaco di Oblivion. Di solito, consiglierei di giocare prima Morrowind, poi Oblivion e infine Skyrim, seguendo l'ordine cronologico. Tuttavia, la recente uscita di Oblivion Remastered lo rende uno dei migliori e più recenti titoli TES.
Mentre Skyrim inizia a mostrare i segni del tempo, Oblivion Remastered sembra più un remake che una semplice remasterizzazione. Con meccaniche aggiornate e nuove aggiunte, è un'esperienza imperdibile, anche se non rispetta l'ordine temporale. Essendo disponibile su molti sistemi recenti e includendo tutti i DLC, è un vero affare.
6. Continua con The Elder Scrolls II: Daggerfall
Rilasciato nel 1996, The Elder Scrolls II: Daggerfall è il sequel diretto di The Elder Scrolls: Arena, rendendolo una scelta logica per approfondire la serie.
Il gioco è ambientato nella Terza Era, tra il 405 e il 417, offrendo una comprensione più approfondita della storia di Tamriel e delle sue razze e fazioni. Amplia la trama di Arena, ruotando attorno alla Profezia del Sangue di Drago.
È uno dei giochi degli anni '90 più facili da giocare, essendo disponibile gratuitamente su Steam. The Elder Scrolls II: Daggerfall introduce personaggi e luoghi che si rivedranno in giochi successivi come Oblivion.
L'Imperatore ti incarica di indagare su una lettera scomparsa indirizzata alla ex regina e di scoprire la verità sul fantasma di Re Lysandus di Daggerfall. Le tue scelte determineranno il destino di Mantella e influenzeranno la regione. Con oltre 220 missioni, è una scelta coinvolgente. È qui che Elder Scrolls inizia a somigliare ai capitoli successivi, quindi vale la pena provarlo.
5. Un Elder Scrolls Legend: Battlespire Merita di Essere Giocato
Rilasciato nel 1997, contemporaneamente al primo gioco, An Elder Scrolls Legend: Battlespire era originariamente concepito come un'espansione di Daggerfall, ma è stato rilasciato come spin-off. Per questo motivo, è consigliabile giocarci dopo Daggerfall.
Ambientato nella Terza Era, nel 398, scoprirai che quasi tutti sono stati uccisi da un esercito di Daedra guidato da Mehrunes Dagon, che tiene prigioniero il tuo partner.
In sette livelli, dovrai viaggiare attraverso i reami di Oblivion per trovare e sconfiggere Dagon prima di fuggire a Tamriel. In totale, dovrebbero essere necessarie circa 15 ore per completarlo e circa 30 ore per il 100%, rendendolo un capitolo relativamente breve della saga. È disponibile anche su Steam.
4. Vivi The Elder Scrolls 3: Morrowind Successivamente
Morrowind si svolge nella Terza Era, anno 427, e segue vagamente gli eventi alla fine di Daggerfall. Il tuo personaggio dovrà affrontare molte missioni per dimostrare di essere il Nerevarine, la reincarnazione.
Allo stesso tempo, dovrai affrontare un viaggio pericoloso per salvare tutti dalla schiavitù. Potresti notare alcuni Principi Daedrici che appaiono anche in Daggerfall, come Azura, Malacath, Mephala e Sheogorath.
Nel gioco base, hai quasi 500 missioni da completare. Tuttavia, aggiungendo la mod estremamente popolare Tamriel Rebuilt, puoi giocarne oltre 900. Per un gioco rilasciato nei primi anni 2000, Morrowind è notevolmente vasto. Alcuni sostengono che il sistema di incantesimi sia migliore di quello di Skyrim. In ogni caso, è un punto culminante della serie e merita di essere giocato prima di affrontare i giochi TES più datati.
3. Aggiungi The Elder Scrolls Adventures: Redguard alla Tua Lista
Un gioco a sé stante, rilasciato nel 1998. In The Elder Scrolls Adventures: Redguard, noterai un miglioramento grafico rispetto ai capitoli precedenti, ma non regge il confronto con i giochi più recenti.
Questo è uno dei motivi principali per cui potresti voler iniziare con i giochi più vecchi e progredire cronologicamente, in quanto è più facile adattarsi da una grafica più datata a una più moderna. La trama ruota attorno al salvataggio di Iszara, tua sorella scomparsa nella Seconda Era, 864. Lungo il percorso, dovrai sconfiggere i pirati e parlare con gli NPC degli eventi recenti nella zona.
Essendo un gioco a sé stante, non segue gli eventi dei precedenti giochi Elder Scrolls, ma vale comunque la pena giocarci se sei un fan della saga.
2. The Elder Scrolls: Blades Non è tra i Migliori
Anche se puoi giocarci su Nintendo Switch, The Elder Scrolls: Blades è ambientato dopo Oblivion nella Quarta Era, dopo la Grande Guerra nell'anno 180.
È uno dei giochi Elder Scrolls più criticati e potresti essere perdonato se lo saltassi completamente, poiché è chiaramente pensato per il pubblico mobile. Con un design di gioco lineare e un combattimento basato su tocchi e swipe, è il meno simile a un tipico gioco Elder Scrolls.
Tuttavia, se vuoi completare tutti i capitoli, puoi giocarci facilmente su Nintendo Switch, tra le altre piattaforme. Potrebbe valere la pena toglierlo di mezzo all'inizio per avere più giochi principali da aspettare, ma non dovrebbe essere il tuo primo gioco TES.
1. The Elder Scrolls Online: Un'Esperienza in Continua Evoluzione
Un'altra uscita recente dal 2014. Rilasciato nel 2014, The Elder Scrolls Online è ancora arricchito con nuovi contenuti. Ambientato nella Seconda Era, precisamente nell'anno 582, Online funge da predecessore del primo gioco.
A differenza degli altri titoli TES, qui dovrai collaborare con altri giocatori per completare molte missioni. Anche se è difficile affermare che TES Online sia un gioco migliore dei preferiti come Skyrim e Oblivion Remastered, consiglio di giocarci per ultimo per un motivo: riceve continuamente nuovi contenuti ed è un'esperienza molto lunga.
Una volta completati tutti gli altri giochi di questa lista, Online ti offrirà abbastanza contenuti per tenerti impegnato con TES fino all'uscita di The Elder Scrolls 6. O almeno, lo speriamo.
In definitiva, esplorare l'universo di Elder Scrolls è un'avventura che vale la pena intraprendere. Speriamo che questa guida ti aiuti a trovare l'ordine migliore per giocare ai giochi Elder Scrolls e a goderti appieno ogni capitolo.