Ewan McGregor e Danny Boyle: La verità sulla loro rottura!
La storia di Ewan McGregor e Danny Boyle è fatta di successi e, inaspettatamente, di una profonda rottura. Tutto è iniziato con "The Beach", ma "Trainspotting" ha giocato un ruolo cruciale.
La collaborazione tra Ewan McGregor e Danny Boyle ha dato vita a capolavori come "Trainspotting", ma un altro film, meno celebrato, ha segnato l'inizio di un lungo periodo di allontanamento.
L'inizio di una collaborazione vincente tra McGregor e Boyle
Prima di "Trainspotting", Boyle aveva già diretto McGregor nel suo debutto cinematografico, il thriller "Shallow Grave", che ha rappresentato anche uno dei primi ruoli sullo schermo per l'attore. Il successo è arrivato con "Trainspotting", che ha consacrato entrambi nell'olimpo del cinema.
La popolarità del film ha portato Ewan McGregor e Danny Boyle a collaborare nuovamente per "A Life Less Ordinary", con Cameron Diaz. Tuttavia, nonostante il sodalizio artistico, quel film del 1997 è stato l'ultimo progetto che li ha visti lavorare insieme per ben 20 anni.
In realtà, è stato il loro quarto film in programma a causare la loro lunga disputa.
"The Beach": il film che ha diviso McGregor e Boyle
"The Beach" avrebbe dovuto essere il quarto film di Danny Boyle e Ewan McGregor, ma la decisione di Boyle di affidare il ruolo principale a Leonardo DiCaprio ha innescato un conflitto. Il film racconta la storia di Richard, un giovane turista in Thailandia alla ricerca di una spiaggia nascosta, che si rivela essere tutt'altro che un paradiso.
Sebbene Boyle avesse inizialmente promesso a McGregor il ruolo principale, la sua scelta di DiCaprio ha causato attrito tra i due amici. Entrambi hanno espresso rammarico per aver lasciato che la lite degenerasse.
Sia Ewan McGregor che Boyle hanno parlato apertamente della loro rottura, ammettendo le proprie responsabilità. McGregor ha confessato che non si trattava tanto di aver perso il ruolo a favore di DiCaprio, quanto di essersi sentito escluso dal nuovo progetto di Boyle dopo aver recitato nei suoi primi tre film.
Boyle ha spiegato di non aver gestito la situazione nel modo giusto e si è detto dispiaciuto per l'amarezza che ne è seguita. Il rimpianto per aver interrotto l'amicizia è stato un sentimento condiviso da entrambi.
La riconciliazione grazie a "Trainspotting 2"
Una delle domande ricorrenti riguardava l'impatto della rottura tra Danny Boyle e Ewan McGregor sul sequel di "Trainspotting". Boyle aveva espresso interesse per un sequel, ma voleva aspettare che gli attori invecchiassero abbastanza da interpretare gli stessi personaggi anni dopo.
La riconciliazione è avvenuta nel 2009, quando McGregor ha presentato un premio a Boyle per il suo successo con "Slumdog Millionaire". Questo ha aperto la strada a una nuova collaborazione, concretizzatasi con "T2: Trainspotting".
Il sequel ha visto Ewan McGregor e il resto del cast originale riprendere i loro ruoli. Boyle ha trovato aspetti del sequel che riflettevano la relazione reale tra lui e McGregor, sottolineando che il film parlava di invecchiare e di esprimere le emozioni, cosa che avrebbe voluto fare prima con l'amico.
In conclusione, se "The Beach" ha segnato un periodo di allontanamento, è stato "Trainspotting" a riunire Danny Boyle e Ewan McGregor, dimostrando che anche le amicizie più forti possono superare le difficoltà.